DOMANDE FREQUENTI
I contratti non hanno scadenza, quello che scade è l’offerta (condizione economica), che nella maggior parte dei casi, ha un prezzo fisso ed invariabile, per questo ha una durata limitata tra i 12 ed i 24 mesi.
Alla scadenza i prezzi verranno rinnovati automaticamente dalle aziende fornitrici, le condizioni di tale rinnovo verranno comunicati al cliente preventivamente dando così la possibilità di scegliere se continuare la fornitura con i nuovi termini o ricontattarli o cambiare gestore.
Il contatore e l’impianto è proprietà del distributore e non del gestore, il distributore rimarrà sempre lo stesso a prescindere dall’azienda fornitrice con cui si è in fornitura.
Pertanto non verrà apportata nessuna modifica o sostituzione.
Il decreto Bersani del 2007 sulla liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica e gas è molto chiaro, il cliente è libero di cambiare quando vuole, con chi vuole, inoltre come previsto dalla legge non è consentito inserire penali che possano in qualche modo limitare questa libertà di scelta del cliente.
Il passaggio da un fornitore ad un altro (switch) non ha nessun costo.
Nel caso in cui, invece, le forniture risultino cessate e quindi ci sia la necessità di attivare un contatore, o di subentrare un contratto già esistente (voltura, cambio di intestazione), i costi, ossia i costi di gestione delle pratiche, variano dalle 30€ alle 80€, a seconda della pratica e a discrezione del gestore. Tali costi verranno addebitati direttamente in bolletta.
Assolutamente no! La fornitura sarà continua e senza interruzioni (la corrente ed il gas sarà sempre lo stesso) l’unica cosa che cambierà sarà l’azienda che emetterà la bolletta relativa ai consumi effettuati, con i prezzi concordati.
In termini di legge i tempi sono 4 giorni lavorativi per la luce e 7 giorni lavorativi per il gas, ma generalmente la luce si ha attiva entro 48 ore e il gas dopo 2-4 giorni lavorativi.
Per quanto riguarda la luce, il distributore effettuerà l’attivazione del servizio da remoto, e si dovrà solamente attivare il contatore alzando la levetta (sul contatore e non sul salvavita).
Mentre per il gas verrà preso un appuntamento, dove in presenza del titolare della fornitura, il tecnico inviato dal distributore aprirà il contatore gas e dopo alcune verifiche la fornitura è attiva. I tempi di intervento del tecnico sono circa 15 minuti.
Cambiando gestore il distributore rimane invariato, quindi sia il numero verde per gli interventi che i tecnici rimarranno invariati, per luce e gas.
Non tutti i gestori applicano dei vincoli o costi aggiuntivi nel caso di recesso del contratto, è bene informarsi prima su quali sono le aziende che non prevedono questi costi.